Questi trucchi impediranno alle tue torte di restare crude o di cuocere eccessivamente. Sono davvero efficaci e possono fare la differenza tra un dolce mediocre e uno indimenticabile.
Una torta appena sfornata è in grado di suscitare tante emozioni diverse. Basta lasciarsi avvolgere dal dolce profumo degli ingredienti caldi per farsi venire l’acquolina in bocca. Purtroppo, a volte, la cottura non si conclude nel modo desiderato. Ci si accorge dell’accaduto mentre si assaggia la prima fetta, che può essere cruda o eccessivamente cotta.

Si tratta di un’evenienza che si verifica con una certa frequenza. Ciò può spingere i cuochi in erba ad abbandonare questo hobby, a causa della delusione provata. Per fortuna, ci sono dei trucchetti che consentono di prevenire tali accadimenti. Li possono mettere in pratica tutti e rubano solo un secondo.
Cottura sbagliata, ecco come ‘salvare’ le proprie torte: è così che dici stop agli errori
Nelle ricette, sono sempre indicati i tempi e i gradi di cottura. Questo, ovviamente, vale anche per i dolci, che necessitano di qualche accortezza in più. Basta poco, infatti, per causare un disastro. Leggere bene le informazioni riportate, tuttavia, potrebbe non essere sufficiente. C’è una certa variabilità tra un forno all’altro, dovuta a vari fattori. Di conseguenza, pur attenendosi ai minuti riportati, può capitare di sbagliare.
Le torte prevedono impegno e lunghe preparazioni. Sarebbe un vero peccato dover buttare tutto nella spazzatura a causa di un piccolo errore di minutaggio. Per fortuna, esistono dei trucchi in grado di ovviare al problema. Non c’è bisogno di alcuno strumento specifico. Li possono mettere in pratica tutti e i risultati sono assolutamente validi.

Ecco che cosa fare:
- La prova dello stecchino: si tratta di uno dei metodi più conosciuti. Basta prendere un semplice stuzzicadenti e farlo penetrare al centro della torta. Se uscirà completamente pulito significa che la cottura è ultimata. In caso contrario, bisognerà attendere ancora un po’. Ovviamente, si consiglia di non aspettare troppo perché, altrimenti, l’impasto si brucerà
- Elasticità: se si preme un dito su un dolce cotto non rimarrà alcuna impronta. In caso contrario, comparirà una piccola cunetta. Il test andrebbe ripetuto ogni cinque minuti
- Lo stato dei bordi: di solito, quando la torta è pronta, si crea un piccolo spazio tra l’impasto e la teglia. Se si forma una crostina scura, invece, la cottura potrebbe essere andata già oltre
- Il colore del dolce: dovrà essere di un bel dorato uniforme e leggermente più scuro sui lati. Un dolce nero è bruciato, uno troppo pallido è ancora crudo. Questo test non funziona bene per le torte al cioccolato o con copertura