Non è necessario gettare nella spazzatura l’insalata appassita. Con questi validi trucchi, infatti, sarà possibile salvarla. Nessuno si accorgerà della differenza.
La sensibilità nei confronti degli sprechi alimentari è sempre più elevata. Nessuno ha voglia di buttare il proprio cibo, sia per una questione economica che ambientale. A volte, tuttavia, non si ha alternativa. Determinati alimenti, alterati o deteriorati, non possono essere consumati.

In gioco, infatti, c’è la propria salute. Per fortuna, questo non è il caso dell’insalata. È normale che, dopo alcuni giorni di permanenza nel frigorifero, diventi molliccia e poco appetibile. Per fortuna, esistono dei trucchetti capaci di salvarla. In men che non si dica, tornerà fresca e croccante. Ecco come procedere.
Come salvare l’insalata: i trucchi da adottare quando sembra appassita
L’insalata è un alimento sano e nutriente, che molte persone utilizzano per cercare di placare la fame quando sono a dieta. Viene venduta in pratiche buste sigillate o anche in cespi sciolti. In entrambi i casi, tuttavia, si può andare incontro a un evento spiacevole. Non c’è niente di peggio che aprire il frigorifero e trovare le foglie tutte appassite. Nessuno avrebbe voglia di mangiarla in queste condizioni.
Tanti individui, quando si trovano di fronte a una situazione di questo tipo, decidono di ricorrere alla pattumiera. Sono convinte di non poter più fare niente per ribaltare le cose. In realtà, è ancora possibile intervenire. Questi due trucchetti sono validi ed efficaci. L’insalata cambierà completamente aspetto, fino a sembrare appena uscita dal supermercato.

Ecco di quali si sta parlando:
- L’insalata tende ad appassire a causa della scarsa idratazione. Si consiglia di riempire una bacinella con acqua fredda, aggiungendo anche dei cubetti di ghiaccio, e di aggiungere un cucchiaino di zucchero. L’alimento va adagiato al suo interno per 1 o 2 ore. Le foglie torneranno ad avere il loro colore originale e diranno addio alla consistenza molliccia
- Per vegetali come cavolfiori, broccoletti e cime di rapa, invece, può essere utile ricorrere allo shock termico. È sufficiente alternare 15 minuti in acqua tiepida e 15 minuti in acqua ghiacciata. Torneranno a essere croccanti e pronti per essere gustati
Ovviamente, se si notano tracce di muffa, purtroppo, l’unica cosa da fare è quella di gettarla nella spazzatura. Cercare di salvarla con i metodi sopra citati sarà del tutto inutile, oltre che dannoso. Si può evitare tutto questo attraverso la giusta tecnica di conservazione. Va messa nell’ultimo cassetto del frigorifero completamente asciutta e all’interno di un panno pulito e umido.