La carta forno è uno di quegli strumenti che diamo per scontato in cucina, ma l’ho finita e ho scoperto un’alternativa molto interessante.
Questo prodotto serve a evitare che i dolci si attacchino alla teglia, facilita la pulizia e, in generale, rende più semplice la vita ai pasticceri improvvisati come me. Ogni volta che preparo una torta, un pane dolce o dei biscotti, mi affido a quel foglio sottile che sembra insignificante ma che fa davvero la differenza.

Poi, qualche giorno fa, mentre stavo preparando una torta al cioccolato, mi sono resa conto di aver finito la carta forno. Panico iniziale, lo ammetto. Ma tra un’occhiata alla dispensa e un po’ di improvvisazione, ho scoperto un’alternativa che mi ha fatto rivalutare tutto quello che pensavo sulla cottura in forno.
Non solo ha funzionato alla perfezione, ma la torta è venuta morbida e perfettamente staccabile dalla teglia. Ancora oggi, confesso, non credo che comprerò più la carta forno così spesso.
Come sostituire la carta da forno con roba che si ha in casa e che può essere utile per le cotture in forno
Sperimentare alternative alla carta forno non solo è comodo, ma può cambiare il tuo approccio in cucina. La carta forno resta pratica, ma sapere di avere metodi alternativi già in casa è liberatorio: niente più corse all’ultimo minuto al supermercato.

E poi, diciamolo: c’è qualcosa di soddisfacente nel vedere una torta staccarsi perfettamente dalla teglia senza nemmeno usare il foglio magico. Ti fa capire che, spesso, la soluzione migliore è semplicemente usare quello che già hai.
- Non serve correre al supermercato: spesso, le soluzioni più semplici sono già lì, nella cucina di tutti i giorni. Ecco i metodi che ho sperimentato e che funzionano sorprendentemente bene.
- Olio e burro: una classica combinazione. Basta ungere leggermente la teglia con olio extravergine d’oliva o burro e, se vuoi, spolverare un po’ di farina. Questo crea una barriera antiaderente naturale. La torta si stacca senza problemi e la superficie resta uniforme.
- Teglie in silicone o stampi antiaderenti: se li hai, sono fantastici perché non richiedono carta forno. La loro superficie liscia e leggermente elastica permette di sformare dolci e biscotti senza che si rompano. Inoltre, pulire dopo la cottura è un gioco da ragazzi.
- Foglio di alluminio: un trucco che molti non considerano. Basta ungere leggermente il foglio e modellarlo sulla teglia. Va bene per dolci ma anche per verdure o arrosti. La chiave è spennellare olio o burro, altrimenti il cibo rischia di attaccarsi.
- Carta da forno riutilizzabile in silicone: se vuoi ridurre gli sprechi, esistono versioni lavabili che durano anni. La prima volta che le ho provate, la differenza con il classico foglio monouso è stata minima: stessa morbidezza del dolce, ma zero sprechi.
- Farina direttamente sulla teglia: per i dolci secchi, come biscotti o plumcake, basta ungerla leggermente e poi spolverare con farina. Funziona alla grande e dona anche una leggera crosticina sul fondo.
E tu, quale metodo proverai per primo? Quello classico con olio e burro, il silicone riutilizzabile, o forse il foglio di alluminio modellato sulla teglia?