Questa focaccia dolce toscana profuma d’autunno: i miei bimbi ne vanno matti a merenda

Quando le giornate si accorciano e l’aria si fa più fresca, non c’è niente di più bello che tornare a casa e trovare il profumo di un dolce appena sfornato.

Ma non un dolce qualsiasi, una vera e propria tradizione toscana che sa di vendemmia e di calore familiare: la schiacciata con l’uva.

focaccia toscana
Questa focaccia dolce toscana profuma d’autunno: i miei bimbi ne vanno matti a merenda (CucinaSud.it)

L’abbinamento tra la pasta morbida e le note dolci e un po’ aspre dell’uva la rende unica, una coccola che mette d’accordo grandi e piccini. Un dolce rustico che conquista al primo morso e che ho imparato a fare proprio per la gioia dei miei bambini, che ogni anno la aspettano con ansia.

Questa focaccia dolce è la dimostrazione che i sapori più veri e autentici nascono spesso dalla semplicità. Non servono ingredienti sofisticati o tecniche complicate, ma solo un po’ di tempo e passione. La sua consistenza è un perfetto equilibrio tra il morbido dell’impasto e il succo che l’uva rilascia in cottura. È una vera delizia, perfetta per la merenda o come fine pasto insolito e sfizioso. Un’idea semplice che porta in tavola i sapori dell’autunno.

Il procedimento per preparare la schiacciata all’uva in modo semplice

La schiacciata con l’uva non è solo un dolce, ma un rito. Il suo segreto sta nella lievitazione e nella scelta del tipo di uva. La birra bionda è un tocco insolito che dona all’impasto una leggerezza e un profumo incredibili, mentre lo zucchero di canna regala un tocco caramellato in superficie.

focaccia dolce
Il procedimento per preparare la schiacciata all’uva in modo semplice (CucinaSud.it)

Preparatevi a sfornare una focaccia dolce che vi farà sentire il profumo dell’autunno in tutta la casa, come se foste in campagna a raccogliere l’uva. La semplicità di questa ricetta vi conquisterà.

Ingredienti

  • 500 g di farina 00
  • 12 g di lievito di birra fresco
  • 100 g di zucchero semolato
  • 50 ml di olio extra vergine d’oliva
  • 100 ml di acqua tiepida
  • 100 ml di birra bionda a temperatura ambiente
  • Un pizzico di sale
  • 500 g di uva fragola
  • 2 cucchiai di zucchero di canna
  • Rosmarino fresco q.b.
  • Olio extra vergine d’oliva per la superficie

Procedimento semplice e veloce

  1. In una ciotola capiente, sciogliete il lievito di birra con lo zucchero e l’acqua tiepida. Mescolate bene fino a ottenere una pastella.
  2. Aggiungete 250 g di farina e l’olio, mescolando bene. Unite il resto della farina, il sale, la birra e continuate a impastare fino a ottenere un impasto liscio e morbido.
  3. Formate una palla e lasciatela lievitare in una ciotola coperta da pellicola per circa 2 ore, o fino a quando non avrà raddoppiato di volume.
  4. Nel frattempo, lavate e asciugate l’uva e separate gli acini dal raspo.
  5. Quando l’impasto sarà lievitato, ungetevi le mani e il piano di lavoro con un po’ d’olio. Prendete metà dell’impasto e stendetelo in una teglia rettangolare (25×35 cm) foderata con carta forno.
  6. Distribuite metà degli acini d’uva sull’impasto, spingendoli leggermente. Spolverate con un cucchiaio di zucchero di canna e qualche ago di rosmarino fresco.
  7. Coprite con l’altra metà dell’impasto, stendendolo con le mani. Distribuite i restanti acini d’uva, l’olio e lo zucchero di canna.
  8. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180°C per circa 30-35 minuti, o finché la superficie non sarà dorata.

Un consiglio extra: per un tocco in più, potete aggiungere all’impasto un pizzico di cannella. Se non trovate l’uva fragola, potete usare l’uva nera comune, il risultato sarà comunque ottimo. Servite la schiacciata tiepida, magari con un bicchiere di vin santo, per un’esperienza che vi farà sentire subito in Toscana.

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