Finalmente i fagiolini rimangono verdi e brillanti anche dopo la cottura: il mio segreto è questo qui

Capita a tutti: compri dei fagiolini freschi, belli verdi e turgidi, li butti in pentola e… quando li scoli hanno perso quel colore vivo che li rendeva così invitanti.

Diventano subito di un verde smorto, quasi grigiastro, e l’effetto sul piatto non è certo dei migliori.

fagiolini in un cesto
Finalmente i fagiolini rimangono verdi e brillanti anche dopo la cottura: il mio segreto è questo qui (CucinaSud.it)

Eppure esiste un metodo semplicissimo che permette di conservarne non solo il colore brillante, ma anche la consistenza croccante.

Non servono prodotti particolari né tecniche complicate: basta qualche accortezza in più, che ti svelo passo dopo passo. Ti anticipo che il momento più importante è proprio dopo la cottura, quando di solito non ci pensiamo più.

Fagiolini sempre verdi: la ricetta passo dopo passo

La bellezza di questo trucchetto è che lo puoi applicare non solo ai fagiolini, ma anche ad altre verdure come piselli, broccoli o asparagi. Io l’ho imparato osservando mia nonna: lei non diceva mai “lessare i fagiolini”, ma “svegliarli”, ed era proprio per il modo in cui li trattava subito dopo averli tolti dall’acqua.

fagiolini nello scolapasta
Fagiolini sempre verdi: la ricetta passo dopo passo (CucinaSud.it)

Ecco cosa ti serve e come fare:

Ingredienti

  • 500 g di fagiolini freschi

  • acqua q.b.

  • sale grosso (un pugnetto)

  • ghiaccio (una ciotola piena)

Procedimento

  1. Lava e spunta i fagiolini eliminando le estremità e, se necessario, il filamento laterale.

  2. Porta a bollore una pentola capiente di acqua, aggiungi il sale grosso. Questo aiuta non solo a insaporire, ma anche a fissare meglio i colori.

  3. Versa i fagiolini nell’acqua e cuoci per pochi minuti. Il tempo varia a seconda della dimensione e della tenerezza, ma di solito 7-8 minuti bastano: devono restare leggermente sodi.

  4. Nel frattempo prepara una ciotola ampia con acqua freddissima e parecchi cubetti di ghiaccio.

  5. Appena i fagiolini sono cotti, scolali velocemente e tuffali subito nell’acqua ghiacciata. Questo passaggio, chiamato “shock termico”, è il vero segreto: blocca la cottura, ferma l’ossidazione e mantiene intatto il verde brillante.

  6. Dopo 2-3 minuti scolali e tamponali delicatamente con un canovaccio pulito. Ora sono pronti da usare come contorno o per altre ricette.

Il colore verde degli ortaggi è dato dalla clorofilla, che si altera facilmente con il calore prolungato. Raffreddando subito i fagiolini con l’acqua ghiacciata, eviti che continuino a cuocere e che il colore si spenga. Inoltre restano croccanti, perfetti per insalate fredde o per essere saltati velocemente in padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio.

La prossima volta che porti a tavola un piatto di fagiolini, noterai subito la differenza: il verde resta acceso, brillante, e fa venire voglia di assaggiarli ancora prima che il profumo arrivi al naso. È un piccolo segreto che cambia l’aspetto del piatto e ti fa fare un figurone, anche con un contorno semplicissimo.

E tu? Li preferisci al naturale con un filo d’olio o conditi con pomodorini e basilico? Potresti sperimentare: lo “shock termico” funziona in entrambi i casi e ti apre la porta a mille varianti.

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