La pasta alla pantesca è uno dei piatti più buoni della tradizione siciliana. Si sentono i veri sapori e profumi della regione: ecco come farla.
Una delle pietanze più buone e gustose è la pasta alla pantesca, un primo che nasce nella splendida isola di Pantelleria, da cui prende anche il nome. È una pietanza facile e veloce da realizzare, caratterizzata dai veri sapori che l’isola sprigiona: pomodorini, capperi e acciughe sono le vere protagoniste. Un piatto ideale da gustare in famiglia o nelle cene tra amici.

Quelli appena elencati sono i classici ingredienti tipici dell’isola di Pantelleria, regalando così un primo piatto di pasta fantastico, che si prepara in pochissimi minuti. Il sughetto è realizzato con pomodorini, olive, capperi, acciughe e quel profumo intenso di aglio e origano. Una ricetta semplice e appetitosa, perfetta per le serata estive, dove a renderlo ancora più buono è una spolveratina di pangrattato tostato in padella.
Come fare la pasta alla pantesca: la ricetta tradizionale dell’isola
La ricetta della pasta alla pantesca è sfiziosa, ottima da fare in qualsiasi momento. Un piatto veloce, che può essere realizzato sia per quando si ha poco tempo e sia se si hanno degli ospiti a casa e si vuole far veloce. Sicuramente, è tra i piatti siciliani più buoni, profumati e colorati.

Ingredienti per 4 persone
- 360 g di spaghetti (o altro formato)
- 6 filetti di acciughe sott’olio
- 1/2 cipolla piccola
- 1 spicchio d’aglio
- 2 cucchiai di capperi di Pantelleria dissalati
- 100 g di olive verdi denocciolate
- 200 g di pomodorini
- 60 g di pangrattato
- olio extravergine di oliva
- origano secco
- sale e pepe
Procedimento
- Per fare la pasta alla pantesca, innanzitutto tostare il pangrattato in una padella antiaderente, fin quando sarà dorato. Poi metterlo da parte.
- Nella stessa padella, far scaldare l’olio e unire le acciughe per farle sciogliere a fiamma bassa, tenendo premura di mescolare per bene.
- Aggiungere poi l’aglio e la cipolla: far rosolare con dolcezza. Unire poi i capperi dissalati e le olive tagliate in modo grossolano, così da fari insaporire tutto.
- In seguito, aggiungere i pomodorini tagliati a pezzetti: amalgamare tutto per bene.
- Far cuocere con un po’ di acqua di cottura della pasta.
- Scolare la pasta al dente e trasferirla direttamente nella padella con il condimento: saltare la pasta per qualche minuto, unendo olio e origano.
- Servire gli spaghetti alla pantesca nei piatti, cospargendo ognuno con del gustoso pangrattato tostato e una manciata di pepe.
N.B. La pasta alla pantesca può essere conservata in frigo per un paio di giorni.