C’è questa bevanda che sta spopolando tra i più giovani. È dolce e colorata, ma nasconde un bel po’ di rischi: attenzione, si finisce in ospedale.
Coloratissimo, fruttato e zuccheroso: è il nuovo “caffè” della generazione Z (ma non solo). Da qualche anno, infatti, sono sempre più numerosi i giovanissimi che decidono di consumare questa bevanda quotidianamente. È un prodotto che arriva direttamente dall’Asia ed è il tè alle perle, più comunemente noto come Bubble Tea.

Nato negli anni Ottanta e originario di Taiwan, il Bubble Tea è diventata una delle bevande esclusive tra i giovani. È a base di tè verde o nero, accompagnata da aromi fruttati e/o latte. Fin qui niente di strano o preoccupante. La sua particolarità sono i colori accesi ma anche le grandi perle di tapioca che completano la ricetta, dandole così un tocco originale.
Non stupisce che abbia conquistato il cuore e i palati dei giovani occidentali, visto che i colori accesi sono “Instagrammabili”. In Italia, così come nel resto dell’Europa, il boom del tè alle perle non è sfuggito alle preoccupazioni degli esperti, i quali hanno messo in guardia dal suo consumo. Ma andiamo a vedere nello specifico quali sono i rischi del consumo di questo prodotto e che cosa fare per evitare brutte sorprese.
Quali sono i rischi del Bubble Tea: la bevanda più amata dai giovani
Il successo del Bubble Tea è diventato planetario, tanto che moltissimi esperti hanno deciso di intervenire con studi e ricerche mirate. Apparentemente, potrebbe sembrare una bevanda innocua, come tante altre. Anzi, se vogliamo dirla tutta potrebbe persino risultare potenzialmente salutare, visto che è a base di te, ma le cose sono un po’ diverse.

Il serio problema è che si tratta di un prodotto con un elevato contenuto calorico, questo di certo non fa bene a chi deve perdere peso o chi vuole tenersi in forma. Ma non i rischi non sono riconducibili “solo” a una questione calorica (un solo bicchiere da 200 ml può contenere fino a 500 calorie, è di certo un dato che ha messo in allerta tutti i nutrizinisti).
È anche una bevanda che ha tanti zuccheri semplici, additivi, grassi e caffeina, tutti elementi che lo portano ad essere un prodotto non propriamente salutare. Ci sono casi un cui l’abuso della bevanda potrebbe risultare pericolosamente rischioso per la salute umana, portando a serie complicazioni, fino alla morte.
Uno di questi casi è stato raccontato da Forbes, come spiega la Gazzetta dello Sport. Pare che una ragazza di 14 anni è stata ricoverata d’urgenza all’ospedale nella provincia di Zhejiang, in Cina, dopo cinque giorni in cui si è ritrovata ad accusare fortissimi dolori addominali. I medici hanno trovato nel suo intestino più di cento perle non digerite. Un quadro apparso subito precario a causa del consumo della bevanda.