I peperoni sono tra le verdure più amate dell’estate. Colorati, dolci e ricchi di sapore, riescono a dare carattere a qualsiasi piatto. Il pesto è straordinario.
In genere li pensiamo come protagonisti di contorni, grigliate o insalate fredde, ma vale la pena scoprire quanto siano versatili anche per condire la pasta. Basta un po’ di fantasia per trasformare questo ortaggio in una crema vellutata che avvolge gli spaghetti o le penne con un gusto intenso e allo stesso tempo delicato.
Quando si parla di salse, la mente corre subito al classico pesto genovese. Ma se sostituiamo il basilico con i peperoni, otteniamo un condimento originale, leggero e sorprendentemente cremoso. Non è solo un modo alternativo per variare la dieta, ma anche un trucco per mangiare più verdure senza rinunciare al piacere della forchettata filante. Inoltre i peperoni sono ricchi di vitamina C e antiossidanti, quindi il piatto non è soltanto buono ma anche salutare.
L’idea del pesto di peperoni nasce proprio dalla voglia di portare a tavola qualcosa che profumi d’estate e che sia veloce da preparare. A differenza dei sughi classici, che richiedono lunghe cotture, questa crema si realizza in poco tempo ed è perfetta per chi cerca un piatto colorato e leggero ma che non perda di gusto. Personalmente trovo che il bello di questa ricetta sia la sua adattabilità: puoi arricchirla con frutta secca, formaggi diversi o anche con un pizzico di peperoncino se ami i sapori più decisi.
E poi c’è un dettaglio non trascurabile: è una preparazione che mette d’accordo tutta la famiglia. Anche chi di solito storce il naso davanti alle verdure, davanti a un piatto di pasta così avvolgente faticherà a resistere. Forse perché il peperone, trasformato in crema, perde quell’intensità che può risultare pesante a qualcuno, e diventa un condimento delicato ma al tempo stesso ricco.
Ricetta della pasta con pesto di peperoni
Questa versione di pasta con mandorle e ricotta regala un tocco più dolce rispetto al classico pesto di peperoni con pinoli e formaggi stagionati.
Il risultato è un condimento soffice e leggero, che si sposa bene con formati di pasta corta ma che non delude nemmeno sugli spaghetti.
Ingredienti (per 4 persone)
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2 peperoni rossi grandi
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1 peperone giallo
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1 spicchio d’aglio (facoltativo)
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40 g di mandorle pelate
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50 g di ricotta fresca (in alternativa, robiola)
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40 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
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4 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale e pepe q.b.
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320 g di pasta corta (penne, rigatoni o fusilli)
Procedimento
Lava i peperoni, asciugali e adagiali su una teglia rivestita con carta forno. Cuoci a 200°C per circa 25 minuti, finché la pelle non sarà ben arrostita.
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Trasferiscili in una ciotola e coprili con un coperchio: il vapore faciliterà la rimozione della pelle. Una volta tiepidi, spellali e togli i semi interni.
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Metti la polpa dei peperoni nel bicchiere del frullatore insieme alle mandorle, all’aglio, al Parmigiano e a un filo d’olio. Frulla fino a ottenere una crema liscia.
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Aggiungi la ricotta fresca e continua a frullare: il risultato sarà ancora più morbido e cremoso. Regola di sale e pepe.
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Cuoci la pasta in abbondante acqua salata. Scolala al dente e tieni da parte un mestolo di acqua di cottura.
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Versa la pasta in una ciotola capiente, unisci il pesto di peperoni e, se necessario, ammorbidisci il condimento con l’acqua tenuta da parte.
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Mescola bene e servi subito, completando con un filo d’olio a crudo o una spolverata extra di Parmigiano.
Se vuoi osare, puoi aggiungere una manciata di basilico fresco al momento di frullare, così da unire due mondi: la freschezza del pesto tradizionale e il gusto rotondo dei peperoni arrostiti. E tu, quale ingrediente aggiungeresti per rendere questa ricetta ancora più tua?