di Antonella Amodio
Tra i vitigni a bacca bianca più eleganti dell’Italia c’è sicuramente il fiano, dotato di una finezza espressiva rara e con una caratteristica longevità. È allevato in diversi luoghi del meridione, ma solo nella regione Campania, e precisamente nel territorio irpino, dove gode della Docg, trova la sua massima espressione.
A Salza Irpina tra i vigneti della cantina Di Meo raggiunge risultati eccezionali su un terreno prevalentemente argilloso a 550 metri s.l.m, dove le vigne, di circa 25 anni, affondano le loro radici. La cantina produce vino dal 1986 e la sede è nello storico Casino di caccia del 700, appartenuto ai Principi di Caracciolo, oggi trasformato in casa di campagna di charm, circondata da vigneti e alberi da frutto.
L'azienda è attualmente condotta da Roberto, enologo e responsabile commerciale (nonché presidente di Assoenologi Campania) e da Generoso, promotore di “Di Meo Vini ad Arte”, un progetto di valorizzazione e diffusione nel mondo del patrimonio culturale irpino e campano.
Il Fiano di Avellino 2019 conquista già alla vista per il suo colore giallo paglierino scarico luminoso, mentre all’olfatto si individuano i profumi di agrumi, di frutta a polpa bianca e di fiori di camomilla. Al gusto è fresco, salino e molto persistente, con la vena acida che conferisce piacevolezza e il richiamo alla tipica nota di mandorla fresca chiude il sorso.
Un vino giovane e con lunga vita davanti. A chi intende scoprire pienamente le potenzialità del Fiano di Avellino suggerisco di scegliere vecchie annate, con almeno dieci anni di affinamento, in quanto i vini Di Meo sono ampiamente riconosciuti come vini perenni.
Fiano di Avellino Di Meo
Contrada Coccovoni, 1 83050 Salza Irpina
Tel 0825 981419
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www.dimeo.it
Prezzo orientativo in enoteca € 15,00