di Gennaro Miele
Ci sono piccole cantine che rappresentano un grande territorio, in alcune vi si arriva allontanandosi dalle vie dritte di città, percorrendo curve in salita sulle colline prima di calarsi in valli dove d’estate, all’orizzonte, i paesi lontani sono immersi in sfumature di verde. In uno di questi luoghi nel beneventano, a Torrecuso, lontani dal tempo del mondo si trova La Dormiente, l’azienda di Guerino Cocchiaro, imprenditore giovane ma esperto, alla terza generazione di vignaioli.
Il nome si ispira al profilo, poco distante, del massiccio Taburno-Camposauro che ricorda le forme di una fanciulla nel sonno ritagliate nel chiarore del cielo. Qui Guerino esalta vitigni autoctoni campani con la sua famiglia, cui ha dedicato le etichette più importanti tra cui Agnese - Falanghina Beneventano IGP, dalla madre terra al calice e da qui un omaggio alla sua mamma.
Questo sorso nell’annata 2018, prodotto in 3000 bottiglie, nasce da una vendemmia tardiva per la quale si adopera una fermentazione in legno per 5 mesi prima di terminare con l’acciaio. Il tempo d’attesa delle uve su pianta traspare dai riflessi giallo dorato chiaro, consistente nella roteazione, al naso è piacevole con tocchi di polpa d’ananas ed albicocca disidratata, floreale di mimosa, sensazione dolce che dondola tra vaniglia e mela cotta al forno, finale lievemente fumé.
L’assaggio si esprime in morbidezza, fresco, secco ma con sensibile sensazione di residuo zuccherino, lievemente sapido, caldo con finale persistente di frutta.
Il vino rappresenta una dimensione intima del produttore, in cui si avverte il riversarsi di sentimenti d’appartenenza alla sua terra ed ai suoi cari. Vino dal sound pieno, con note tra il funky e la disco che ti tormentano finché non ti lasci trasportare dal mood indubbiamente trascinante, allo stesso modo del brano Cloud9 dei Jamiroquai. Buon Calice.
Agnese - Falanghina Beneventano IGP La Dormiente
Via Centore - Torrecuso
www.ladormiente.it
Costo orientativo in enoteca: € 20,00