N. 132 - Le grandi pizze

N. 132 - Le grandi pizze

a cura di Floriana Barone

1) Attilio Bachetti (Pizzeria Da Attilio, Napoli) La Conciato: zucca napoletana, provola affumicata di Vico Equense, scaglie di conciato romano (Presidio Slow Food), basilico fresco e gherigli di noci tostate nel forno a legna

2) Cristiano Piccirillo (Antica Friggitoria Masardona, Roma) La Nonna Pizza, dedicata a Carmela Pintauro, mamma di Enzo Piccirillo e nonna di Cristiano e Salvatore. Una montanara ricoperta di ragù napoletano preparato con la carne di Golosità Sannite (Telesino), pomodori La Fiammante e proposta spesso con l’aggiunta di mozzarella di bufala o crema di provola di Latteria Sorrentina (Sant’Anastasia) (photo credits: Nice Milk)

3) Dante Amarante (Sapureat, Frattamaggiore) Salsiccia&Friarielli: fior di latte, friarielli napoletani saltati in padella, salsiccia sbriciolata di maialino nero, olio extravergine d’oliva delle Tenute Fratelli Moscato (Campagna) e bocconcino di bufala

4) Andrea Cucciniello (I Resilienti Pizza e fritti d’autore, Avellino) Il Tagliere de I Resilienti: base provola di bufala del Caseificio La Fonte del formaggio (Contrada), farcita, all’uscita, con ciuffi di ricotta di bufala (La Fonte del Formaggio), Blu di bufala di Carmasciando (Guardia Lombardi), fonduta di Grana 24 mesi fatta in casa, cialde di pecorino irpino fatte in casa, gheriglio di noce, miele al tartufo nero di Bagnoli di Central Funghi (Atripalda) e olio extravergine d’oliva Ravece Conte D’oro di Ariano Irpino

5) Amalia Costantini (Mater, Fiano Romano) La Viola: fior di latte di Agerola, Blu di bufala del Caseificio Quattro Portoni (Cologno Al Serio), granella di noci Igp tagliate al coltello, crema di cappuccio viola, verza viola pastellata e salsa di cipolle rosse di Tropea in agrodolce (photo credits Francesca Termine)

6) Sharoxan De Leo e Giuseppe Petruzzella (Il Vecchio Gazebo Ristorante Pizzeria, Molfetta) La San Martino: crema di cicerchia, fior di latte del Caseificio Europa di Andria, funghi cardoncelli del Parco Nazionale Alta Murgia, porro soffiato e, all’uscita, olio extravergine d'oliva Gran Cru Coratina fruttato intenso del Frantoio Galantino di Bisceglie

7) Antonio De Rosa (Pizzeria Capri Blu, Castellammare di Stabia) La Margherita: fior di latte di Agerola, pomodoro Gustarosso, olio evo Cilento Dop Cantine Barone (Rutino) e basilico

8) Alessandro Bruner (La Bottega – Alessandro Bruner, Cardito) Gusto velato: pomodorini del Piennolo Dop disidratati, cipolla ramata di Montoro Igp caramellata al miele di acacia e, all’uscita, lardo di Pata Negra ibérico, Parmigiano Reggiano Dop e olio evo del Cilento Dop Cantine Barone (Rutino)

9) Filomena Palmieri e Giuseppe Di Gaetani (Pizzeria Da Filomena, Castrovillari) Bosco d’autore: porcini spadellati della Sila, cipolla fresca dell’orto, zucca fritta dell’orto, ossocollo di Manzetta Prussiana, spuma di rafano e sale a fiocchi Jolanda de Colò (Palmanova)

10) Marianna Iaquinto (Pizzeria Lady Anna, Ceppaloni) La Tartufata (gluten free): crema di tartufo biologico, fior di latte dell’Azienda agricola Caseificio E Carni Ciaramella (Airola), pomodorini pachino, funghi porcini, pancetta affumicata, basilico e olio extravergine d’oliva Seleca Terre di Molinara

11) Enzo Coccia (Pizzaria la Notizia 53 e Pizzaria La Notizia 94, Napoli) Ripieno di scarole: scarola liscia cotta, provola di bufala campana Dop, olive di Gaeta, acciughe e pecorino grattugiato

12) Carmine Fontana (Trecentogradi, Corigliano Calabro) La Margherita gialla: fior di latte di mucca Jersey de La Bovarina (Sassano), pomodorino giallo di Corbara, burratina pugliese del Caseificio La Gioia Bella (Gioia del Colle), olio evo La Dolce di Rossano, origano della Sila e basilico fresco