N. 120 - Le grandi pizze

N. 120 - Le grandi pizze

a cura di Floriana Barone

 

1) Francesco Di Rosa (Pizzeria Da Cicchetto, Sicignano degli Alburni) La Sciurillo: crema di zucchine e fiori di zucca dell’orto, porcini calabresi dell’azienda Giosuè di Palma (Sicignano degli Alburni), fior di latte dell’azienda La Sovrana di Carolino Filippo (Serre) e olio evo Albus Dop “Colline Salernitane” dell’azienda agricola Luglio (Sicignano degli Alburni)

 

2) Nico Iacono (La Locanda di Vito, Forio) Pelara 2.0: pomodorini arcobaleno con marinatura al basilico e al profumo di aglio, completata, all’uscita, con stracciata di bufala del Caseificio Giusti (Piedimonte del Matese) e germogli

 

3) Domenico Ventre (Pizzarè, Rizziconi, Reggio Calabria) Pesce Spada e Melanzana: fior d’Agerola, crema di melanzane fatta in casa, pesce spada affumicato e olio evo bio aromatizzato alle arance amare Maddalena dell’azienda Greco Oliveto (Gioia Tauro)

 

4) Vincenzo Roberto (NastiEat, Nocera Inferiore) La Genovese scomposta: cipollotto nocerino Dop, fior di latte del Caseificio Aurora (Sant’Egidio del Monte Albino) e, all’uscita, tartare di carne scottona, nudo di burrata del Caseificio Aurora, olive nere taggiasche disidratate in polvere, olio evo Sommariva (Albenga) e basilico fresco

 

5) Mirco Del Deo (I Portici Hotel, Bologna) La Nerano: fior di latte del Mini Caseificio Costanzo (Lusciano), zucchine baby dell’orto Berardi di Cesena, culatello di Zibello Dop del Salumificio Squisito (Soragna), provolone del Monaco Dop dei Monti Lattari, perle di salsa di zucchine, germogli di basilico di Nicola Sammartino e fiori di zucca croccanti

 

6) Giandomenico Maiolo (La Corte Pizzeria Napoletana, Santa Caterina dello Ionio) La Marì: fior d'Agerola del Caseificio Fusco, pizzutello Giallo dell’Agricola Romeo (Santa Caterina dello Ionio), ‘nduja di Spilinga de L'Artigiano della 'nduja (Spilinga), Conciato Romano (Agriturismo Le Campestre, Castel di Sasso) e olio evo monovarietale Ottobratica della Società Agricola ‘A Lanterna (Monasterace)

 

7) Luca Pragliola (Dai Gemelli Ristorante, Braceria, Pizzeria, Avellino) La Ciurillo: pesto di zucchine, pancetta irpina croccante del Salumificio Ciarcia (Venticano), pomodorini corbarino inserbo Manfuso® (Sant’Antonio Abate), provola d’Agerola Latteria Sorrentina, ciurillo pastellato, ciliegine di bufala Dop Latteria Sorrentina, basilico dell’orto e olio ravece dell’azienda agricola De Marco (Chiusano di San Domenico)

 

8) Mirko De Luca (Mareluna Ristorante Pizzeria, Capaccio Paestum) Il Sole di Paestum: polpa di datterino giallo Così Com'è, mazzancolle a crudo delle acque pestane, mozzarella di bufala del Caseificio Barlotti di Capaccio Paestum e, all’uscita, datterino giallo e rosso homemade, pesto di mandorle, sfusato di limone amalfitano e basilico

 

9) Angelo D’Amico (Spiriti Gourmet, Lecce) Spiriti d’estate: base di crema di zucchine biologiche locali, stracciatella e burratina pugliese, tartare di gamberi violetti di Gallipoli, tartufo fresco estivo salento (Tuber aestivum) e olio monocultivar fruttato medio del Frantoio Muraglia (Andria)

 

10) Fabio Vitale (Il Capriccio, Rocca d’Evandro) Il Friggitello incontra un cardo: fior di latte, friggitelli e pomodorini confit dell’orto, cardoncelli, blu Valcomino di Casa Lawrence (Picinisco) e olio evo dell’azienda olivicola Badevisco (Sessa Aurunca)

 

11) Francesco Castaldi (Centosedici Ristorante-Pizzeria, Terracina) OmegaT3rra: pizza a 3 cotture (vapore, fritta e forno), con ripieno di spinaci biologici saltati al burro, quenelle di baccalà norvegese mantecato, julienne di San Marzano biologico disidratato homemade, foglie di prezzemolo fritto, crumble di pane tostato con alici del Cantabrico e finocchietto selvatico

 

12) Tiziano e Alessandro Bruni (Fratelli in Grano, Guidonia) Pizza in teglia con base di pomodoro pelato Italianavera (Nocera Inferiore- selezione Ethical Food) misticanza, carpaccio stufato di manzo, stracciatella di burrata pugliese (selezione Ethical Food), passion fruit e olio extravergine di oliva dell’azienda agricola Torrente Locone di Andria (selezione Ethical Food)