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Le ciliegie Pugliesi della “Ferrovia”

Le ciliegie Pugliesi della “Ferrovia”

di Patrizia Laquale

La ciliegia detta della Ferrovia è una delle varietà di ciliegia più diffusa in Puglia, ed è la cultivar leader della cerasicultura pugliese. È caratterizzata da fioritura tardiva, da frutto grosso che prende la forma di un cuore, appuntito, da buccia di colore rosso vermiglio e da una polpa di rosa, soda, croccante, succosa con un sapore dolce e molto zuccherino. Sebbene la presenza del ciliegio in Puglia viene segnata nel 1572 nell’Archivio Diocesano di Molfetta, dove viene riportato il numero di alberi presenti nel territorio pugliese, è nel 1935 che si aggiunge alle varietà di cultivar già conosciute la “Ferrovia”. Il primo albero di questa varietà pregiata di ciliegie nacque vicino ad un casello delle ferrovie sud-sst nelle campagne di Sammichele di Bari.

Gli abitanti la chiamarono "Ferrovì" proprio perché l'albero era nato a pochi metri dai binari. Ben presto questa cultivar si è diffusa in tutto il territorio del Sud est barese, diventando per suoi frutti rossi l’oro rosso della Puglia e fonte di ricchezza per i comuni di Conversano, Sammichele, Casamassima e Turi, tanto che solo nel paese di Turi si conta una superficie coltivata di oltre 3700 ettari che consente di mantenere una produzione annua di quasi centomila quintali. Ed è proprio a Turi che nel mese di giugno si festeggia questa ciliegia con una sagra ad essa dedicata.

La ciliegia Ferrovia, come tutte le varietà, ha molte proprietà benefiche e si presta a vari utilizzi. Ha inoltre caratteristiche depurative, disintossicanti, diuretiche e antireumatiche. Sapevate che della ciliegia non si butta via nulla? Dopo averle degustate una dopo l’altra, i noccioli, una volta lavati, possono essere utilizzati per fare un cuscino da utilizzare freddo per dare sollievo a punture di zanzara, rossore e caldo, per alleviare i dolori mestruali o la cervicale. Se invece abbiamo la pazienza di snocciolare a mano le ciliegie, i noccioli si possono mettere a macerare con dell’aceto di vino bianco per ottenere un ottimo condimento per il pesce alla griglia. I peduncoli, invece, fatti bollire in acqua, donano una tisana dagli effetti purificanti.

Conosciamo anche le altre varietà di ciliegia pugliese. Oltre alle “Ferrovia”, molto apprezzate per la loro consistenza soda sono le ciliegie bigarreau. Infatti prendono il nome di “bigarreautier” che significa proprio durone e sono le prime a comparire sul mercato. Rosse, succulente e consistenti sono le ciliegie Giorgia, di media pezzatura e dal sapore dolce e acidulo. La “Burlat” è una varietà di origine francese, il suo frutto si caratterizza per le sue medie-piccole dimensione, dal colore rosso scuro e per la sua polpa poco consistente. La cultivar “Lapins” si caratterizza per i suoi frutti a grappolo, le sue ciliegie hanno una buccia di color rosso scuro brillante con polpa rosa di ottima consistenza.

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