Giusi Battaglia: dallo spettacolo al food

Giusi Battaglia: dallo spettacolo al food

di Alfonso Sarno

Palermitana trasferitasi a Milano per motivi di lavoro, giornalista professionista e titolare di una agenzia di comunicazione che segue famosi personaggi dello spettacolo come Alessandro Siani, Ficarra e Picone, Benedetta Parodi, Antonino Cannavacciuolo, Chiara Maci, Enzo Miccio e via dicendo.

Segni distintivi: sorriso, passione, dedizione e resistenza alla fatica. Ecco chi è, in breve, Giusi Battaglia, oggi notissima in televisione grazie a “Giusina in cucina – Gusto e tradizione palermitana”, programma che ha letteralmente ammaliato i telespettatori di Food Network accompagnandoli nella scoperta di piatti saporosi, ricchi e dai mille colori che raccontano la secolare, nobile storia di una regione orgogliosamente meticcia in cui convivono armonicamente influssi arabi e spagnoli, gattopardi e miserabili, sacro e profano. Un successo nato per caso, complice il lockdown imposto dal Coronavirus con il conseguente forzato allentarsi dei frenetici ritmi lavorativi.

“Da sempre - afferma - amo cucinare. Mi rilassa, è nel mio dna, trasmessomi da mia madre che amavo guardare mentre preparava da mangiare: così nel tempo libero mi divertivo a postare sui social le mie ricette. Erano delle riprese casalinghe, fatte alla buona con due smartphone ed un cavalletto, con me senza trucco e parrucco. Eppure, contro ogni aspettativa questo mio giocare è piaciuto al popolo della rete che ha iniziato a seguirmi aumentando costantemente e ad interagire”.

Da lì è nato questo nuovo, inaspettato percorso lavorativo: “No, non so se possa definirsi così. Che dire? E’stata una piacevole opportunità che vivo intensamente e con una punta di imbarazzo.

Nata, purtroppo, in un momento triste, di grande dolore quando diventava fondamentale aggrapparsi ad una quotidianità rappresentata dall’affetto della famiglia, dagli amici che non potevi frequentare e vedere da vicino. Ecco, la cucina ha fatto da collante: nel condividere video o fotografie di ricette e piatti per whatsapp ci siamo sentiti meno soli e spaventati. Cucinare, mangiare tutti insieme intorno ad una tavola, da sempre significa vivere”.

Sentimenti che Giusi Battaglia ha riproposto nella sua trasmissione: “Abituata a stare dietro le quinte quando i dirigenti di Discovery mi hanno proposto un programma dedicato alla mia cucina siciliana sono rimasta senza parole. Non succede facilmente – lo so per la mia lunga esperienza professionale – che nel mondo dello spettacolo un personaggio venga cercato autonomamente, senza la mediazione di un agente. Mi sono presa dieci giorni per pensarci e poi mi sono buttata, curiosa di stare dall’altra parte dello steccato”. Soddisfatta? “E’ stata una bella esperienza che mi ha arricchito sia professionalmente che a livello umano e dopo ben 23 anni di lavoro mi sono resa conto ancor di più della forza della comunicazione e dell’importanza di veicolarla correttamente”.

Visto il successo ottenuto è in programma la seconda serie di “Giusina in cucina” dove continuerà a fare conoscere la vera cucina siciliana, soprattutto quella popolare che preferisce e che sente di più sua. Raccontata in maniera colloquiale, senza forzature ed importanti scenografie ma con il rigore professionale che la contraddistingue: “Non mi sono autoproposta quindi devo continuare a dare il meglio senza togliere niente alla mia famiglia ed al mio lavoro abituale. E’ bello sentire l’affetto e l’attenzione dei colleghi giornalisti…Mi hanno emozionato, per esempio, le due pagine dedicatemi da Aldo Vitali. Insomma, sto facendo delle cose buone ed ho in programma un libro. I tempi? Da milanese adottiva, stakanovista amo programmare ma da nativa siciliana lascio anche un po’ di spazio al caso. Intanto assaporo la mia nuova dimensione multimediale”.